Come riciclare le capsule del caffè

Come riciclare le capsule del caffè

L’utilizzo del caffè in capsula ormai è quasi diventato indispensabili durante la quotidianità.

Dopo la fine della caffettiera quasi tutti gli italiani non riuscirebbero a resistere nell’uso delle capsule.

Sarà per comodità? Chi ne ha diffuso la produzione però non ha fatto i conti con la loro insostenibilità. Lo sai che con i materiali di cui sono composte le capsule puoi effettuare un riciclo creativo? Qui di seguito vedremo come fare il riciclo capsule caffè in base al loro materiale.

Come riciclare le capsule del caffè

Il consumo di capsule di caffè è salito alle stelle negli ultimi anni e, di conseguenza, il loro smaltimento è diventato un problema difficile. Il riciclo capsule caffè sarebbe una soluzione efficace a questo problema. Si tratta di un’idea creativa ed ecologica che ridurrebbe la quantità di rifiuti prodotti.

Devi sapere che le capsule del caffè vanno gettate tra i rifiuti della categoria indifferenziata. Non sono considerate imballaggi. Tutti questi materiali finiscono negli inceneritori o nelle discariche. Vuoi sapere come smaltire le capsule di caffè? Conosci i rischi per la tua salute?

Chiariamo subito una cosa: non tutte le capsule del caffè sono riciclabili, poichè sono prodotte allo stesso modo e non tutte sono fatte degli stessi materiali. Infatti, alcune capsule sono in plastica, altre in alluminio e altre ancora sono composte da materiali diversi.

Proprio per questo motivo non è possibile sostenere il recupero cialde caffè, ma piuttosto che ci si debba concentrare sui materiali di cui sono fatte.

Capsule alluminio riciclo

Abbiamo già la soluzione per quanto riguarda le capsule in alluminio. Prendiamo come esempio il marchio Nespresso. Loro hanno già una collaborazione con il Consorzio Cial che si occupa del loro smaltimento. 

Questo significa che riescono a tutelare l’ambiente garantendo il recupero delle risorse al 100%. Il consorzio Cial invia il caffè che rimane nelle capsule al compostaggio per la coltivazione di riso destinato alla Onlus Banco Alimentare.

Il prof. Matteo Russo invece, dichiara che piccolissime particelle potrebbero liberarsi quando il contatto ad alta temperatura tocca l’alluminio quindi la sicurezza è al rischio, ma Nespresso, conferma che all’interno delle capsule esiste una membrana capace di proteggere il caffè da questo avvenimento.

Riciclo capsule caffè plastica

Per quanto riguarda le capsule in plastica invece risulterebbero le più dannose. Lavazza all’anno produce più di 2 miliardi di capsule. Dopo la loro consumazione finiscono tutte tra i rifiuti indifferenziati. Lavazza afferma che la plastica delle capsule serve per garantire la conservazione e la qualità del caffè.

La plastica delle capsule, se rilasciate a contatto con temperature molto alte potrebbero rilasciare sostanze cancerogene e tossiche. Anche in questo caso il brand afferma che le fabbriche hanno il compito di limitare il contatto garantendo la sicurezza necessaria.

Ma quindi come fare il riciclo capsule caffè di plastica? Le capsule di plastica sono le più difficili da eliminare. Forse sapete che la parte del bicchierino che contiene il caffè è di plastica, ma la linguetta è di alluminio, per cui normalmente potreste gettarle con noncuranza in un qualsiasi mucchio di rifiuti, ma se avete a cuore l’ambiente, il nostro suggerimento è quello di rimuovere la linguetta di alluminio e gettarla nell’alluminio, sciacquate accuratamente il bicchiere di plastica per eliminare i residui di caffè e poi gettatelo nel bidone della plastica.

Leggi anche: Idee creative per riciclare bottiglie di plastica

Come riciclare le capsule del caffè Nespresso

Nespresso ha istituito sistemi di riciclo in tutto il mondo per offrire ai clienti opzioni di riciclaggio semplici e convenienti. I clienti possono riciclare le capsule Nespresso, presso le boutique Nespresso e in altri luoghi in diversi Paesi.

A Lecco e nei comuni di Monza Brianza, Milano e Lodi, dove opera la società CEM ambiente, hanno istituito un programma di riciclo delle capsule in alluminio insieme ad altri materiali.

Stiamo collaborando con i governi e le autorità locali per includere le capsule di alluminio nei programmi di riciclo, in modo da renderle disponibili per l’uso pubblico.

Recupero cialde caffè: le soluzioni alternative

Difficilmente si riesce a rinunciare al consumo del caffè in capsule, ma neanche è impossibile fare del bene all’ambiente con dei semplici passi. 

Una volta consumata la bevanda è necessario togliere tutto il residuo di caffè presente all’interno della capsula gettandolo nell’umido, lavare bene il tutto e metterlo da parte e consegnarlo nei punti di raccolta che collaborano con CIal.

Se invece sei una persona molto creativa, con i materiali presenti nelle capsule puoi trasformare il tutto i ciondoli, anelli, bijoux di vario genere. Adatto perfettamente per scarpe, cinture, borse e sandali.

Cosa devono fare le aziende che producono il caffè in capsula?

Le aziende che producono questo tipo di caffè, hanno la possibilità di stringere accordi con consorzi che si occupano di ritirare l’oggetto e avviare un processo di riciclo dei materiali. Oppure dare la possibilità di utilizzare capsule biodegradabili che sono più semplici da smaltire.

Capsule biodegradabili della Novamont

Lavazza sembra essere già alla ricerca di una soluzione. Consiste nel gettare le capsule nell’umido dopo averle consumate come tutti gli altri rifiuti che fanno parte dell’umido. Parliamo proprio di capsule biodegradabili che permettono di gettare sia il caffè che tutto il resto nell’umido.

La soluzione esiste già. Le capsule biodegradabili della Novamont, sono composte da Mater-Bi, nonché una plastica che deriva dalla vegetazione e permette di ridurre l’utilizzo di materie prime.

Come hai potuto vedere le soluzioni esistono e con un po’ di collaborazione da parte di tutti, si potrà consumare il tanto amato caffè e rispettare anche il nostro pianeta. In questo modo potrai consumare il caffè e rendere il tutto più ecosostenibile.